L’attenzione alla sicurezza è al centro del progetto di sviluppo di Expo 2015 e le tecnologie impiegate per il controllo accessi e per altre attività di monitoraggio del sito stanno impegnando gli organizzatori insieme alle più qualificate realtà del settore.

A SICUREZZA 2014, tra le altre, l’esperienza di Came, partner tecnologico di Expo 2015.

Quando si parla di grandi eventi e  infrastrutture critiche, i sistemi di sicurezza devono essere realizzati insieme allo stesso evento e non “aggiunti” in seguito. È per questo che le aziende di security lavorano fianco a fianco degli organizzatori fin dalle prime fasi del la progetto, individuando soluzioni “tailor made” utili a monitorare e tutelare ogni aspetto e dinamica dell’avvenimento e del luogo che lo ospiterà.

In quest’ottica va sicuramente segnalato il caso del Gruppo Came, che sar
à presente a SICUREZZA 2014 con le soluzioni proposte dai marchi Came, BPT e Brahms. Un ritorno a SICUREZZA, che offrirà l’occasione di presentare, tra le altre cose, l’importante partnership tecnologica con Expo 2015.

Expo 2015 nel nome della Sicurezza

Came ha infatti sviluppato un modello di controllo accessi per la sorveglianza, il comando e la regolazione dei dispositivi di automazione degli ingressi pedonali e veicolari, dei parcheggi, dei padiglioni e delle altre infrastrutture del sito espositivo. Il sistema di controllo accessi dovrà gestire l’ingresso degli oltre 20 milioni di visitatori attesi da tutto il mondo,  con picchi di anche 250mila persone, come quelli che si prevedono per le prime due ore di apertura dell’Esposizione Universale.

La soluzione si inserisce nel progetto della Digital Smart City di Expo Milano 2015 ed è stata studiata per anticipare i bisogni del territorio e lasciare in eredità alla città, al termine dell’evento, un modello tecnologico di riferimento all’avanguardia, sia per le strutture sia per le infrastrutture urbanistiche. Si tratta di un sistema totalmente nuovo, in grado di dialogare con le tecnologie di controllo, sicurezza, sorveglianza e connettività più efficienti presenti oggi sul mercato.

Gli accessi perimetrali del sito espositivo saranno controllati da 250 tornelli automatici, 40 dei quali progettati per gestire l’ingresso dei visitatori disabili. La fornitura si completerà con l’integrazione di automazioni per cancelli scorrevoli e per barriere stradali e con 80 dissuasori per la protezione e la selezione delle entrate perimetrali di passaggi carrai. Il sistema integrato di controllo accessi potrà essere monitorato anche attraverso 100 dispositivi palmari.

Fulcro della piattaforma tecnologica sviluppata da Came è un nuovo tornello progettato ad hoc per Expo Milano 2015, in grado di leggere tutti i tipi di titoli d’ingresso, in formato cartaceo, QR Code, RFID o NFC per consentire l’accesso dei visitatori e degli espositori anche da mobile, utilizzando smartphone e tablet. Pensato per integrarsi con le tecnologie di tutti i partner di Expo Milano 2015, ciascun tornello è, inoltre, dotato di un software per la lettura biometrica che permette l’ingresso esclusivamente a personale qualificato e abilitato. Il design di questo prodotto è stato studiato per comunicare con i visitatori, anche attraverso segnalazioni luminose, rendendo più rapida la fase di accesso, riducendo code e lunghe attese.

I grandi eventi restano una sfida importante per l’integrazione di tecnologie, prassi organizzative e competenze professionali. SICUREZZA sarà laboratorio di idee nuove e vetrina per le soluzioni più attuali già realizzate.

Fonte: sicurezza.it  – Expo 2015 nel nome della Sicurezza